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Nardi, è cassa integrazione per tutto il personale

Lavoro
San Giustino 06/02/2018 - 18:25

L’accordo per l’attivazione dell’ammortizzatore sociale è stato siglato oggi, 5 febbraio, da azienda e sindacati, Fim, Fiom e Uilm della provincia di Perugia, durante il confronto tra le parti e le istituzioni (presenti oltre alla Regione i sindaci di San Giustino Paolo Fratini, Citerna Giuliana Falaschi  e l’amministrazione comunale di Città di Castello con l'assessore Riccardo Carletti) presso l’assessorato alle Attività produttive. La Cig avrà una durata di 12 mesi, ma la preoccupazione espressa al tavolo dai sindacati è per la dilazione inevitabile (fino a tre mesi) tra l’attivazione dello strumento e l’effettiva erogazione dei pagamenti da parte dell’Inps. Per questo Fim, Fiom e Uilm hanno chiesto alla Regione di attivarsi, anche attraverso Gepafin, per trovare soluzioni utili ad anticipare le somme e non lasciare così i lavoratori - che già non si sono visti retribuite le ultime mensilità di lavoro - ancora senza alcuna fonte di reddito. Una risposta dovrebbe arrivare entro le prossime 48 ore.

Nel frattempo, la nuova proprietà (un fondo di investimento briitannico) ha ribadito quella che è la sua strategia per Nardi: “risanare" l’azienda per poi cercare imprenditori del settore interessati a rilevarla (e già ci sarebbero interessamenti, è stato detto al tavolo in Regione). Da parte loro i sindacati hanno chiesto chiarimenti e rassicurazioni sul significato del concetto di “risanamento”.

“Risanare per noi significa salvaguardare gli attuali livelli occupazionali - hanno affermato Fim, Fiom e Uilm - e questo deve essere l’elemento centrale di ogni ipotesi di riorganizzazione". A questo scopo i sindacati hanno chiesto di mantenere un tavolo di confronto permanente per affrontare il periodo della cassa integrazione e valutare insieme le ipotesi di ulteriore cessione che dovessero presentarsi in futuro. 

Domani, martedì 6 febbraio, si svolgerà l’assemblea con i lavoratori a San Giustino per informare le maestranze e valutare il proseguo dell’azione sindacale. 

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Redazione