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Approvato il bilancio di previsione, Selvaggi: "Investimenti e forti agevolazioni per le attività produttive"

Politica
San Giustino 28/02/2018 - 11:03

E’ stato approvato con gli 11 voti favorevoli della maggioranza e i quattro contrari dell’opposizione il bilancio di previsione 2018-2020 del Comune di San Giustino. Consiglio comunale praticamente monotematico quello che si è tenuto venerdì 23 febbraio: il tutto è stato illustrato chiaramente e in modo esaustivo dall’assessore Simone Selvaggi, titolare dell’apposita delega. Ampia discussione al termine, con interventi sia da parte delle forze di opposizione che di quelle di maggioranza. “Un bilancio che si conferma robusto – commenta Selvaggi – e che continua a investire in modo considerevole sul nostro territorio con oltre 5 milioni di euro di spese in conto capitale, che incrementeremo con l’applicazione dell’avanzo il quale si genererà con il rendiconto. Confermiamo, quindi, l’obiettivo della riduzione dell’indebitamento che scende a 6 milioni e 200mila euro: ricordo come questo era di circa 9 milioni e 500 mila euro nel 2014; evidenzio anche il minor impatto che oggi hanno gli interessi passivi sulle casse comunali. Una grande spinta, poi, sul fronte del recupero dell’evasione: dopo gli importanti risultati degli ultimi esercizi, per quest’anno si prevedere quasi un milione da questa attività con la quale tendiamo a garantire equità e giustizia sociale. Stabile la Tari, per la quale non sono previsti aumenti bensì un miglioramento del servizio grazie alla gara ponte che il Comune ha indetto in attesa dello svolgimento di quella d’Ambito”. Ma ecco anche le grandi novità. “Interessano le attività produttive, le quali si vedono azzerare l’Imu e la Tasi per la parte di competenza comunale nei primi tre anni della nuova attività. È un messaggio forte quello che mandiamo al settore produttivo: a San Giustino chi investe e crea posti di lavoro, trova un’amministrazione attenta e che vuole fungere da spinta”. Interessanti scambi di opinioni in aula consiliare per quello che riguarda l’addizionale Irpef, la quale si attesta allo 0,8 con l’alta soglia di esenzione che viene confermata a 13mila euro. “Bene anche i proventi che arrivano dai permessi per costruire – aggiunge Simone Selvaggi – i quali sono in crescita e si attestano poco sotto i 200mila euro: cifra che non viene intaccata per le spese ordinarie, bensì destiniamo a investimenti. Inoltre, viene evidenziata una spesa socio educativa che è in crescita, prevista per circa un milione e 400mila euro. Riserviamo attenzione anche alla cultura che in questi anni ha visto sempre il segno più, ripagato dalla qualità degli eventi che nel corso dell’anno si susseguono. Infine – conclude l’assessore Selvaggi – non mancano di certo i ringraziamenti ai consiglieri per il lavoro portato avanti sia in commissione che fuori, così come alle forze sindacali con le quali prosegue un confronto positivo”.
INTERVENTI - Dopo la relazione dell’assessore Selvaggi, negli interventi che si sono susseguiti evidenziamo quelli dell’opposizione con i consiglieri Taddei e Leonardi che non hanno fatto mancare critiche all’operato dell’amministrazione, riconoscendo però a onore del vero anche aspetti positivi su quanto fatto. Per la maggioranza appassionato l’intervento di Grilli a cui ha fatto seguito quello di Daniele Guerrieri con giudizio positivo su quanto fatto e su quanto ancora da migliorare. Il consigliere Andrea Guerrieri, invece, ha evidenziato come l’amministrazione non sia stata immobile di fronte ai problemi che ha incontrato, stimolandola di andare incontro ancora di più alle fasce deboli della popolazione. Intervento conclusivo quello del sindaco Paolo Fratini che ha ringraziato la struttura comunale per il lavoro che sta portando avanti con professionalità, in un momento dove i pensionamenti hanno tolto forza lavoro importante oltre ad aver messo in luce che di più e meglio si può e si deve fare, con la consapevolezza di quanto di buono è stato fatto nel territorio di San Giustino in un momento delicato come questo; tutto ciò anche grazie a un’imprenditoria vivace e in espansione come quella sangiustinese.