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Galleria della Guinza a doppia canna, LeU: "Tutto è bene quel che finisce bene"

Politica
Umbria 26/11/2018 - 18:55

E’ noto che per gli attori che calcano le scene è più difficile far ridere che
commuovere, è noto che gli odierni amministratori hanno una spiccata
tendenza a combinare disastri ma quanto avvenuto ad inizio settimana a
Roma ha fatto sorridere, e non poco, in mezza Italia centrale. Questi i fatti:
il Consiglio Superiore dei Lavori pubblici convoca le parti interessate al
completamento della Galleria della Guinza nella sua sede di Porta Pia a
Roma. Le “squadre” di Toscana e Marche si presentano attrezzate ed
agguerrite con funzionari e amministratori. Quella delle Marche schiera
l’assessore regionale competente ma anche i sindaci interessati al
completamento della Galleria della Guinza. Non solo, la delegazione
marchigiana presenta al Consiglio Superiore anche un documento sulla E78
con il quale negli ultimi due mesi si è ripetutamente confrontata con i
funzionari statali. E l’Umbria? E’ toccato in sorte al sindaco di San Giustino
Paolo Fratini rappresentare, “con imbarazzo” la Regione, la Provincia di
Perugia e i Comuni dell’Alta Valle del Tevere. Non un Presidente, un
assessore, un sindaco o un funzionario. Fratini da solo contro tutti. Ma il
comico e l’utile della vicenda è tutto nell’esito finale. Il Consiglio Superiore
dei Lavori Pubblici ha dichiarato la sua volontà di rivisitare l’ultimo
progetto reso noto all’inizio dell’estate appena scorsa con la benedizione
del vice ministro Riccardo Nencini, della Governatrice Marini e dei suoi
assessori e dei sindaci assenteisti. Per Il Consiglio Superiore la galleria della
Guinza sarà realizzata a doppia canna quindi sono previste le quattro corsie
e 310 milioni di euro per i lavori. Una bella soddisfazione per i protagonisti
dell’incontro e per chi, come il Comitato dei Cittadini per la difesa della
Alta Valle del Tevere, da anni si sta battendo per far valere le ragioni del
buon senso in difesa del territorio. Una strada di interesse internazionale
deve essere a quattro corsie in tutto il suo tracciato anche in quei 15 km
che attraversano l’Umbria. Per i prossimi incontri proponiamo di nominare
portavoce unico il sindaco Fratini o di dare la delega umbra ai funzionari e
amministratori della Regione Marche. Funzionano alla grande e senza i
giochini di Governatrici, sindaci-presidenti e vice ministri della domenica.
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Art1 MdP - LeU Altotevere
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