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La rotatoria della SS73 Bis e via della Resistenza è realtà

Politica
San Giustino 22/05/2017 - 11:35

E’ aperta da sabato 20 Maggio in via definitiva la rotatoria tra la strada statale 73 Bis con via della Resistenza. Le ultime operazioni di questi giorni hanno riguardato la diversa prescrizione del tratto della strada provinciale che porta verso la frazione di Celalba, in quanto è stato concordato, in via temporanea con l'ente proprietario, una diversa e nuova regolamentazione dei flussi di traffico.
Viene definitivamente riconsegnata un’opera strategica, attesa da anni, che mette in sicurezza un intersezione molto pericolosa e che veniva avvertita come tale dalle cittadine e cittadini e soprattutto dai residenti del grande quartiere di Via Monte Rosa e Via Monte Grappa.

“Siamo soddisfatti per la realizzazione della nuova rotatoria perché mette in sicurezza uno snodo fondamentale del nostro territorio. Abbiamo affrontato molte difficoltà durante l'esecuzione dei lavori, a partire dai disagi alla circolazione e superate grazie alla professionalità di tutti i soggetti coinvolti nei lavori, che hanno permesso di riconsegnare l'opera nei tempi stabiliti.

In attesa di una cerimonia formale di inaugurazione, che faremo nei prossimi giorni, come amministrazione stiamo lavorando a concludere il percorso della sistemazione definitiva della nuova viabilità. Infatti rimane da completare la nuova strada d'accesso al quartiere e alla località di Sant'anastasio, le quali a seguito dei lavori si vedono costrette ad accedere all'abitato solo dall'intersezione con la provinciale, in un punto con visibilità ridotta data la ristrettezza dell'arteria. Per questo abbiamo già stanziato a bilancio nell'anno corrente risorse aggiuntive per la realizzazione della nuova opera, ma parallelamente, mercoledì 24 Maggio abbiamo invitato i residenti interessati ad un incontro pubblico, nello stesso modo in cui abbiamo progettato la rotonda illustrando e condividendo le scelte da adottare e la tempistica dei lavori.”
L'opera ha avuto un costo di circa duecentocinquantamila euro eseguita con fondi propri del Comune, il quale è diventato proprietario dei primi 3 km della SS 73 Bis ceduta da Anas, e con fondi della legge Regionale 46/1997.