Sono felice di leggere che il Sindaco di Citerna Giuliana Falaschi abbia cambiato idea, di nuovo, circa il lavoro svolto dalla Provincia di Perugia nel nostro territorio e che si sia nuovamente scagliata contro la malagestione delle strade provinciali dal parte del PD. Ricordo infatti che fino a pochi mesi fa, il sindaco Falaschi, aveva espresso "soddisfazione" per il lavoro svolto dalla Provincia nel Comune di Citerna, celebrando in pompa il consigliere delegato alla viabilità Erika Borghesi(PD) per le poche decine di metri di strade rifatte nel comprensorio. Il problema è sempre lo stesso, non solo del sindaco di Citerna ma di tutti i sindaci dell'Alto Tevere Umbro, che alle prime proteste dei cittadini sul collasso delle arterie stradali iniziano una campagna mediatica di finta protesta, con tanto di lettere infuocate al Governatore e al Presidente della Provincia, ma nelle sedi opportune hanno un cambio radicale di atteggiamento, come ad esempio nell'Assemblea dei Sindaci, dove essi si sono sempre allineati e piegati alle volontà del partito(PD) e votato senza fiatare le linee economico/finanziare della Provincia.

E' evidente che il collasso dell'arterie stradali è lo specchio del crollo del sistema di potere del Partito Democratico, il voto del 4 marzo ha finalmente messo fine ad un regime basato su promesse, bugie e mal-amministrazione. Ora è tempo di liberare anche i Comuni della nostra vallata.

Enea Paladino