Informo che in qualità di consigliere comunale di Citerna ho provveduto questa mattina a formalizzare presso la caserma dei Carabinieri di Citerna un esposto alla procura della repubblica di Perugia sulle condizioni disastrose in cui versa la strada provinciale 100 tra Pistrino e Fighille, un tratto tristemente famoso perché in questi anni è stato teatro, in poco più di un chilometro e mezzo,di almeno sette incidenti stradali con esiti mortali e di innumerevoli incidenti stradali con feriti e danni ingenti, due dei quali _con gravi conseguenze per le persone_, si sono verificati in questi mesi . Nel corso di un sopralluogo fatto in queste ore abbiamo riscontrato in più punti :  l’assenza di guard-rail a protezione del largo fossato spesso pieno d’acqua che costeggia la strada nel quale anche recentemente sono finite diverse auto; l’erosione dell’asfalto della sede stradale con conseguente riduzione della stessa sotto i limiti consentiti dal codice della strada;  l’assenza di segnaletica orizzontale e verticale, la presenza di numerose profonde buche e avvallamenti. Chi gestisce questa importante arteria, che viene utilizzata oltre che dal traffico locale anche  da quello leggero  e pesante diretto ad Arezzo e Firenze, deve prendersi le sue responsabilità riguardo alla mancata manutenzione ordinaria e straordinaria che è una delle principali concause del verificarsi di incidenti stradali. Con il mio esposto ho chiesto alla Procura di indagare per gli estremi di reato previsti dall’art. 432 del codice penale “attentato alla sicurezza dei trasporti”.

Inoltre ricordo che in questi anni nel corso della mia attività istituzionale e politica diverse volte ho chiesto alle istituzioni locali e regionali di intervenire al fine di ammodernare e mettere in sicurezza questo “tratto assassino” razionalizzando il tracciato con l’eliminazione di alcune pericolose curve, risolvendo il problema del fossato a margine della strada ed allargando la carreggiata per renderla consona alla mole di traffico che sopporta provvedendo inoltre alla realizzazione di rotonde per eliminare pericolose intersezioni ed anche alla realizzazione a di una pista ciclopedonale protetta. Oltre settecento cittadini mi hanno supportato firmando una petizione in merito nel 2012 che venne protocollata alla massima assemblea legislativa dell’Umbria rimanendo lettera morta.  Ricordo a tutti i politici ed in particolare al Presidente della Provincia e al Sindaco di Citerna oltre che ai rispettivi uffici tecnici che l’Umbria ha una specifica legge regionale  la  46/1990, che mette a disposizione i fondi per l’ammodernamento e la messa in sicurezza della rete viaria regionale sia essa di competenza di anas regione provincie o comuni. E’ ora di intervenire prima che ci sia la prossima vittima.