Riteniamo che le recenti dichiarazioni di Valentino Mercati siano davvero molto preoccupanti. La paventata possibilità di trasferire dalla Valtiberina le produzioni di Aboca è una notizia pesante per un territorio già abbondantemente colpito dalla crisi. Il fatto che la parte relativa alla trasformazione dei prodotti rimanga sul territorio non ci tranquillizza affatto per il futuro. Lo abbiamo già detto al momento delle questioni sollevate in estate dallo stesso Mercati sull'uso dei pesticidi in agricoltura e lo ripetiamo oggi: con la salute e con l'economia di un territorio non si scherza, è necessario che le Istituzioni locali assumano il problema. Del resto l'uso dei pesticidi in agricoltura e gli stessi finanziamenti alle imprese agricole sono regolati dalla Regione. Per questo vanno evitati allarmismi o strumentalizzazioni. Di sicuro le amministrazioni del territorio possono e devono svolgere in pieno il loro ruolo. C'è ancora il tempo per verificare tutte le possibili soluzioni. In altri termini torniamo a chiedere ai sindaci e agli assessori regionali all'agricoltura di Umbria e Toscana la convocazione immediata di un tavolo istituzionale con la presenza dell'ASL, dell'Arpa, dei sindacati dei lavoratori, delle organizzazioni sindacali dei coltivatori e delle rappresentanze imprenditoriali al fine di chiarire la situazione ai cittadini e scongiurare la delocalizzazione produttiva.

Enrico Flamini
Segretario Regionale Prc Umbria