Il locale Partito Democratico vuole ribadire “con forza la propria opinione per una questione che più passa il tempo, più viene da pensare che nella “stanza dei bottoni” chi deve decidere forse non ha ben chiara la situazione”: ovvero sulla E78.
“Non meno di 15 giorni fa, – scrivono dal Pd citernese – apprese le novità a gran tratti positive, come il finanziamento complessivo dell’opera E78 ed il completamento del tratto Guinza a doppia carreggiata, il nostro partito aveva deciso di intervenire commentando la situazione in modo positivo, ma accennando a delle criticità che emergevano.  Ad oggi nulla si è mosso, ed allora ci domandiamo come sia possibile che Anas spa, dopo 40 anni di progettazione, riesca ad accontentare, con lo studio di fattibilità, gran parte delle esigenze dei territori comunali limitrofi a Citerna, e in  un sol colpo a traforare uno dei “Borghi più belli d’Italia” con una galleria di circa due chilometri, e proseguire nel nostro territorio comunale con una quattro corsie ad appena 200 metri circa dalla frazione più popolosa: Pistrino. Possibile – si chiedono – che nessuno abbia pensato al danno alla nostra comunità, sia dal punto di vista paesaggistico, che vedrebbe una lingua di asfalto enorme e relativa galleria, sia da quello della qualità della vita? Possibile che non si riesca in tempi brevi a poter verificare, come richiesto in precedenza dal Pd Citerna e tramite un ordine del giorno presentato in consiglio comunale dalla maggioranza, insieme alle parti in causa, la vera fattibilità del progetto, in modo costruttivo e condiviso con i territori?”
Per avere queste risposte il Pd Citerna comunica che da domenica 31 gennaio dalle 9:30 in piazza del Popolo a Pistrino,  organizzerà un gazebo dedicato alla condivisione e sensibilizzazione sulla questione, iniziativa che verrà riproposta in tutto il territorio comunale .