Tu sei qui
Lignani Marchesani/FdI su lascito Mariani : "Destinare risorse a vincolo testamentario"

--Città di Castello-Tanti hanno contribuito dal punto di vista politico alla positiva risoluzione del lascito Mariani. Alcuni, come il sottoscritto e a onor del vero lo stesso Sindaco Bacchetta , hanno anche messo la faccia nel denunciare esose richieste di Avvocati organici al PD che avrebbero cannibalizzato il lascito. E’ auspicabile che nella sede del meritorio convegno dedicato alle sorelle Mariani si possa altresì fare chiarezza definitiva sulla disponibilità netta e sulle parcelle in questione al fine di evitare potenziali colpi di coda o lasciare qualcosa in sospeso che potrebbe incidere sul quantum. Ma è inevitabile che ci sia una sinergia tra Comune e Asl nella gestione delle risorse fermo restando la potestà decisionale finale del Comune, il tutto però nei limiti delle finalità del lascito che non danno adito a dubbi; “lenire le sofferenze e aiutare i bisognosi”. Non è possibile dare un’interpretazione estensiva legata a improbabili progetti urbanistici. Le parole del Sindaco che parlano di una partecipazione pubblico – privato per la riqualificazione del vecchio ospedale con parte dei fondi sono inquietanti. Niente urbanistica e niente fritti misti speculativi su soldi che devono servire per macchinari, ricerca e servizi alla persona. Il vecchio ospedale deve essere riqualificato attraverso l’intervento della Regione, colpevole di decenni di aste deserte, trovando possibilmente investitori seri che non facciano solo proclami pre elettorali. Quelle cubature meglio potevano essere utilizzate attraverso una perequazione urbanistica con consumo zero di territorio. Non è stato fatto. Si trovino altre soluzioni ma si lascino stare i soldi dei bisognosi e degli ammalati e si rispettino le volontà delle benefattrici.