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Meniconi, Presidente Comitato Pendolari: "Quale futuro per la rete ferroviaria umbra?"

"Grande è la confusione sotto il cielo, quindi la situazione è eccellente!" Per fotografare l'attuale condizione della rete ferroviaria umbra non c'è niente di meglio che citare il Grande Timoniere, al secolo Mao Tse Tung, perché mai come oggi la confusione regna sovrana nelle alte sfere del trasporto umbro, e questo non fa che favorire quei settori, neanche tanto nascosti, che vorrebbero definitivamente liquidare la circolazione su ferro per sostituirla con quella su gomma.
L'apoteosi di questo stato confusionale si è avuta con la vicenda davvero sconcertante del misterioso bando per la manutenzione della tratta Sansepolcro-Umbertide, dapprima annunciato in pompa magna dalla Commissione Servizi del Comune di Città di Castello e poi altrettanto clamorosamente smentito dall'assessore regionale alle infrastrutture Giuseppe Chianella che, in veste istituzionale, aveva presenziato alla riunione di quella Commissione insieme ai vertici aziendali della ex FCU; la smentita si è materializzata con un comunicato dell'assessorato regionale alle infrastrutture che ha di molto ridimensionato l'annuncio, riferendosi a non meglio precisati "percorsi condivisi" atti a ripristinare la fruibilità della ferrovia.
Ferrovia che, non dimentichiamolo, somiglia oggi a un percorso a ostacoli, con tratti da fare in autobus, tratti da percorrere a velocità di lumaca, tratti soggetti a rischio smottamenti ad ogni acquazzone. E mentre Ministero, Regione, Trenitalia e Busitalia giocano a rimpallarsi responsabilità e a lanciare mirabolanti quanto inconsistenti proclami per un fantomatico rilancio, chi ne paga le conseguenze sono, come al solito, gli utenti, e in particolare i pendolari e gli studenti, che subiscono ritardi biblici, taglio di convogli e continue modifiche agli orari.
Il Comitato Pendolari Altotevere condanna con forza tale situazione di estrema incertezza e teme che essa, a lungo andare, possa diventare l'anticamera dello smantellamento di questa preziosa e bistrattata infrastruttura ferroviaria.
Andrea Meniconi, Presidente Comitato Pendolari Altotevere