Tu sei qui
Cattiva informazione da parte della Provincia sulle imminenti elezioni provinciali

Il Sindaco Bacchetta con i primi cittadini dell'Alto Tevere si attivi per favorire la partecipazione
Le elezioni provinciali in sordina sono l'ennesima fallimentare eredità del Governo Renzi; suffragio riservato ai Consiglieri comunali, tempo di mandato differente tra Presidente e Consiglio, svilimento della rappresentanza sono stati voluti dalla Legge Del Rio con la convinzione che l'Ente Provincia sarebbe stato spazzato via dal referendum. Così non è andata e così domenica prossima i Consiglieri comunali dovranno eleggere il nuovo Consiglio ma non il Presidente che, come detto resterà in carica anche i prossimi due anni. In questo contesto è evidente di come queste elezioni debbano tendere a dare rappresentanza ai territori più che alle forze politiche, anche in considerazione del differente peso del voto del singolo Consigliere stabilito in base alla consistenza demografica del Comune di cui è espressione. Male, anzi malissimo ha fatto la Provincia a non dare informativa ai singoli Consiglieri delle scadenze di presentazione delle liste così che molti aventi diritto al voto lo hanno saputo in ritardo e a liste presentate da una mail del proprio Municipio. Inoltre la presenza di un unico seggio per votare a Perugia, la data coincidente con la chiusura delle Festività e il voto ponderato che dà uno schiacciante peso proprio a coloro che hanno le urne nel proprio Comune rischia di penalizzare fortemente i territori e le sensibilità.