Il giorno 6 aprile 2018 alla presenza di oltre settanta persone, si è svolto, presso l’aula magna dell’Istituto di Istruzione Superiore Patrizi Baldelli Cavallotti, il primo convegno sull’Olivicoltura nell’Alta Valle del Tevere a titolo “Olivicoltura per il recupero della media collina”,organizzato dalla Confraternita dell’Olivo e dell’Olio dell’Alta Valle del Tevere, in collaborazione con l’Istituto Agrario U.Patrizi. 

L’incontro è stato preceduto dalla messa a dimora di una pianta di olivo nel parco dell’Istituto Agrario U.Patrizi, pianta di grande valore simbolico in quanto da  sempre rappresenta la pace.
Il convegno si è aperto con i saluti del presidente della Confraternita Sergio Bartoccioni e del Dirigente scolastico prof.ssa Marta Boriosi, quindi alcuni studenti dell’Istituto Agrario Patrizi hanno esposto la relazione su “Prospettive dell’olivicoltura in Alta Valle del Tevere” frutto di un lavoro di studio ed approfondimento svolto a scuola. 

A seguire gli interventi del Presidente AICOO (Associazione Italiana Conoscere l’Olio di Oliva) di Arezzo, del rappresentante CIA di Umbertide (Confederazione Italiana Agricoltori) di Umbertide, di membri della Confraternita e di imprenditori locali impegnati nella produzione e commercializzazione dell’olio extravergine di oliva. Presenti molti operatori del settore. 
Con il convegno si è voluto porre l’attenzione su un importante obiettivo: la ricollocazione degli olivi autoctoni nella media collina dell’ Alta Valle del Tevere, in parte abbandonata; questo sia per prevenire il dissesto idrogeologico che per promuovere la produzione di olio come possibile fonte di occupazione giovanile. L’intento è  indurre le Istituzioni ad una riflessione critica su tale tematica e stimolare l’attuazione di interventi di sostegno dell’olivicoltura nell’Alta Valle del Tevere.