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Gli avvocati rinnovano il consiglio dell'ordine

Giustizia
Umbria 15/02/2015 - 20:02

Sono 2200 gli avvocati che il 23- 24 febbraio saranno chiamati a votare per rinnovare il consiglio dell’ordine degli avvocati di Perugia. A contendersi i posti saranno due liste di legali, una capeggiata da Vittorio Betti, mentre l’altra da Gianluca Calvieri. Uno dei due sarà quindi il successore di Carlo Orlando che andrà al consiglio nazionale forense.

Due liste C’era tempo fino a venerdì scorso per presentare le liste, e infatti, la compagine capitanata da Betti ha depositato la presentazione qualche giorno addietro, mentre la lista Calvieri è stata presentata venerdì mattina nella sede dell’ordine al palazzo di giustizia in piazza Matteotti.

Betti Vittorio Betti vuole «maggiore efficienza degli uffici giudiziari, rafforzando e intensificando i rapporti con i dirigenti degli uffici, al fine di risolvere i diversi problemi con i quali ogni giorno ci confrontiamo», tra cui «l’eliminazione della prenotazione per l’accesso alla cancelleria dibattimento della sezione penale del Tribunale» e lo «sdoppiamento della cancelleria delle esecuzioni» e «incremento del ricorso alle notifiche e alle comunicazioni in via telematica».

Calvieri Gianluca Calvieri, nell’ottica di risolvere il problema legato alla mancanza di cancellieri, ha ideato la proposta di più stretti rapporti con gli enti locali per trovare personale per sopperire a questa mancanza. Calvieri vorrebbe «un consiglio aperto, votato alla trasparenza» e «aperto a persone esterne al consiglio, perché ci sono tante professionalità che restano fuori. Tutti coloro che vorranno impegnarsi troveranno ascolto e condivisione».

I nomi Nelle due liste compaiono i seguenti candidati: con Vittorio Betti corrono Alessandro Bacchi, Emilio Bagianti, Simona Barbetti, Carlo Bizzarri, Fabio Buchicchio, Francesca Brutti, Clelia Cardella, Cristina Ciufoli, Valerio Collesi, Giovanni Tommaso Curzio, Adriana Faloci, Barbara Fiore, Fabiola Fiorucci, Francesca Forlucci, Federica Franchi, Mattia Masotti, Eve Mongin, Raffaella Maria Pileri, Stefano Tentori Montalto e Francesca Zuccaccia.
Nella lista di Gianluca Calvieri, si sono presentati invece Delia Adriani, Andrea Annibali, Donato Antonucci, Massimo Brazzi, Cristina Castellano, Silvia Ceppi, Pier Paolo Davalli, Francesco Gatti, Luca Gentili, Egidia Guarducci, Paola Margiacchi, Laura Mariani Marini, Gabriele Minelli, Michele Nannarone, Federica Pasero, Marco Piazzai, Aurelio Pugliese, Francesco Vantaggiato, Maria Cristina Volpi e Pierluigi Vossi.

L'autore

Ritratto di Gracco Babeuf Gracco Babeuf

François-Noël Babeuf, noto anche come Gracco Babeuf in onore dei Gracchi, riformatori e tribuni della plebe romani (Saint-Quentin, 23 novembre 1760 – Vendôme, 27 maggio 1797), è stato un giornalista ed agitatore politico francese, che si distinse durante la Rivoluzione. Viene ricordato per il suo ruolo nella congiura degli Eguali. Sebbene i termini socialista e comunista non fossero in uso al tempo di Babeuf, essi sono stati ampiamente utilizzati dagli studiosi successivi nel descrivere i suoi ideali politici, anticipatori del socialcomunismo.