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Anche a Città di Castello arriva la notte bianca contro la "buona scuola" di Renzi

A Città di Castello l'appuntamento è in piazza Matteotti, dalle 18 alle 23, con docenti che incontreranno studenti, genitori, cittadini
Istruzione
Città di Castello 23/09/2015 - 18:59

Nella giornata di oggi in numerose città italiane il mondo della scuola tornerà a farsi sentire aderendo all’appuntamento lanciato dall’assemblea di Bologna del 6 settembre. Si terranno assemblee pubbliche in piazza, sit-in e occupazioni simboliche di alcune scuole. “Nella giornata dell’Equinozio, il 23 settembre, promuoviamo la giornata dell’eguaglianza delle scuole, contro la legge 107 che vuole differenziarle e dividerle. La giornata di oggi sarà l’ennesima dimostrazione di un mondo della scuola che non si è arreso e che costringerà il Governo a fare i conti con un autunno denso di mobilitazioni fuori e dentro le scuole” – dichiara al Corriere dell’Università Danilo Lampis, coordinatore nazionale dell’Unione degli Studenti – “In decine di città di Italia promuoveremo la Notte bianca della scuola, un’occupazione temporanea di piazze e istituti scolastici per determinare un rapporto sinergico tra scuola e territorio e per coinvolgere i genitori e la cittadinanza tutta nella lotta contro La Buona Scuola e nella messa in pratica di un’AltraScuola democratica e cooperativa. Un primo passo per contrapporre al progetto renziano un’idea alternativa alimentata dal basso.”

“Affiancare alla contestazione la proposta deve continuare ad essere l’elemento distintivo del movimento della scuola.” – conclude Lampis – “Inoltre, la giornata di oggi avrà anche la funzione di rilancio della mobilitazione, che si dovrà contraddistinguere anche per l’apertura di una stagione referendaria che metta insieme Jobs Act, Sblocca Italia e Buona Scuola. Quando le leggi sono sbagliate e vengono approvate nonostante le forti mobilitazioni e le proposte alternative è necessario coniugare alle lotte la partecipazione popolare. Le studentesse e gli studenti hanno già lanciato un segnale chiaro al Governo: il 9 ottobre, giornata di mobilitazione nazionale studentesca indetta dalla Rete della Conoscenza, sarà un primo banco di prova per agitare i bisogni studenteschi e immediatamente generali sulla conoscenza, il reddito e la democrazia.”

A Città di Castello l'appuntamento è in piazza Matteotti, dalle 18 alle 23, con docenti che incontreranno studenti, genitori, cittadini