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AST, Rsu: "Insufficiente impegno azienda su sicurezza e organizzazione"

Lavoro
Umbria 16/05/2015 - 21:37

TERNI - In data 13 Maggio le RSU/RLS di SdF si sono incontrate con la Direzione Aziendale per esaminare e discutere le problematiche di tutti i reparti interessati. Le RSU/RLS di SdF, hanno sollevato molti problemi di sicurezza, turnistica, riconoscimenti professionali, qualità e manutenzione inerenti alla nuova organizzazione del lavoro che per le Rsu non consentono una corretta tutela dei lavoratori, degli impianti stessi e che rischiano di compromettere il raggiungimento degli obbiettivi prefissati. Dalla discussione è emerso quanto segue:

  1. L’Azienda conferma il difficile momento che sta attraversando l’intero sistema della fucinatura e la propria strategia, che è quella di insistere nella produzione di grandi fucinati con maggior valore aggiunto.
  2. Ribadisce l’avanzamento dell’incorporazione di SdF in AST, senza specificare ancora i tempi e i modi.
  3. Conferma alcuni investimenti straordinari come nel reparto Fuc (sistema d’aspirazione scriccatura), ed altri di ordinaria gestione e operatività impiantistica come al Colaggio Sottovuoto (2 lingottiere nuove) e reparto Mec.
  4. L’impegno da parte dell’Azienda di regolarizzare l’organizzazione del lavoro nel reparto CCF e una maggiore chiarezza della gestione del personale nel reparto FUC dopo l’applicazione unilaterale della nuova organizzazione del lavoro.

Nonostante alcuni impegni da parte dell’Azienda in materia di ambiente, sicurezza e organizzazione del lavoro, resta per le Rsu complessivamente insufficiente l’impegno rispetto alle tante altre questioni da loro poste, che nonostante la volontà espressa non chiariscono rapide condizioni di risoluzione. Come RSU/RLS di SdF confermano la loro perplessità al piano di riorganizzazione Aziendale, che tiene conto del recupero secco dei costi a discapito delle condizioni di lavoro dei Lavoratori.