"Il mio "sì" sarà definitivo nella giornata di domani (oggi n.d.a.), ma posso garantire che questa è oramai la decisione presa". Daniela Frullani è insomma il primo candidato sindaco ufficiale alle comunali 2016 a Sansepolcro, alla testa del Partito Democratico e appoggiata per ora dagli stessi alleati: lista civica InComune e Psi. Prima di accettare di mettersi ancora in gioco, il sindaco uscente ci ha riflettuto più di una volta, alla luce anche della condizione posta a suo tempo, ovvero quella di una riunificazione con la componente dei Democratici per Cambiare che invece non c'è stata. E allora? "Mi sono resa conto del fatto che, anche per un semplice senso di responsabilità – dice la Frullani - determinati capitoli aperti in questa legislatura e anche alcuni progetti iniziati e da terminare necessitavano di arrivare a compimento nel segno della continuità amministrativa. Un mio "no" avrebbe poi potuto creare problemi all'interno della coalizione in una fase nella quale di tempo a disposizione ne rimane oltretutto poco. Insomma, alcune valutazioni fatte mi hanno suggerito di ritentare l'avventura, ma la motivazione che ritengo a suo modo più valida è quella legata al forte processo di rinnovamento messo in atto, basato su presupposti importanti, perché per "rinnovamento" non intendo un cambio soltanto delle persone, ma anche e soprattutto dei metodi di intendere l'amministrazione della cosa pubblica. Ho capito quindi che avrei dovuto ricandidarmi per non lasciare in sospeso ciò che ho fatto partire cinque anni fa". E intanto, la mente del primo cittadino è rivolta in contemporanea alle tappe finali del suo mandato. Una di queste, tribolata quanto si voglia, si conclude proprio oggi con l'inaugurazione del parcheggio bipiano di via dei Molini, ma con l'avvicinarsi della primavera è tempo di asfaltatura delle strade e di miglioramento dell'impianto di illuminazione, prediligendo le tecnologie a basso consumo energetico. Fra qualche giorno, poi, un nuovo taglio del nastro è in programma a nord del centro urbano: quello relativo alla pista ciclabile e al marciapiede nel quartiere del Melello. Nei locali della ex Casa Famiglia di via dei Balestrieri partiranno i lavori di realizzazione del centro studi per il Museo e Biblioteca della Resistenza e – in tema di postumi del 5 marzo 2015 – si andrà alla risistemazione delle aree verdi, non dimenticando l'altro grande traguardo: l'area del Campaccio. Entro la scadenza della legislatura si dovrebbe consumare l'ultima significativa cerimonia sul conto di un luogo che diverrà spazio ricreativo grazie al parco giochi per bambini, alla nuova struttura polivalente con l'anfiteatro e alla pista di skateboard. Infine, il regolamento urbanistico: entro metà aprile, l'ultimo formale ok del consiglio comunale al rientro da Firenze.