PERUGIA - Lunedì mattina alle ore 11 in Piazza Italia a Perugia si è svolta la prima conferenza stampa di 'Potere al Popolo-Umbria' per presentare, come avverrà ogni lunedì nel corso della campagna elettorale, il tema sul quale il movimento politico sarà impegnato nel corso di tutta la settimana. Fino a domenica, nel corso di tutte le iniziative promosse dal movimento, si parlerà di stato sociale, nelle sue molteplici e differenti declinazioni.

Andrea Ferroni, capolista al collegio plurinominale alla camera e Flavia Battistoni, candidata nello stesso collegio presentando le principali iniziative che vedranno impegnati loro e tutti gli altri candidati di Potere al Popolo hanno messo in luce la pessima condizione in cui versa lo stato sociale in Italia in termini di accesso ai servizi essenziali dopo anni di  politiche nazionali e regionali neoliberiste che hanno di fatto smantellato le pur minime garanzie che si erano raggiunte a partire dal dopoguerra.

Flavia Battistoni, in particolare, ha sottolineato le difficoltà crescenti nel settore sanitario dove la mancanza di investimenti sta mettendo seriamente a rischio l'accesso e la gratuità dei servizi minimi di prevenzione e cura. 

Nella prossima settimana, nel corso di  numerosi appuntamenti, verranno illustrate e sviluppate le proposte di Potere al Popolo per evitare lo smantellamento totale dei diritti e delle garanzie in tema di istruzione, di trasporti e di sanità.

“In questa settimana – hanno assicurato - ci troverete nei luoghi principalmente segnati dal declassamento dello Stato sociale in Umbria, dalle mense universitarie, agli ospedali , ai luoghi in cui è più grave l'assenza di un trasporto pubblico urbano e extraurbano necessario”.

Potere al popolo in Umbria farà queste settimane di campagna elettorale continuando a stare dove le tanti e i tanti militanti che la compongono sono sempre state/i. Porteremo le nostre idee davanti ai luoghi del lavoro, al mondo dell’istruzione, dell’ambiente, in tutte quelle esperienze di mutualismo, vertenzialismo e di conflitto che ci hanno sempre visti presenti. In queste settimane esporremo le nostre idee e proposte riguardanti lo stato sociale e la previdenza sociale, dialogando e confrontandoci con le persone che ormai da anni subiscono le pessime riforme neoliberiste anche in questi aspetti della vita.

Università, scuola, trasporti, sanità e  pensione non sono gentili concessioni ma diritti e servizi che uno Stato dovrebbe garantire per tutti/e, al contrario in questi anni soltanto una parte sempre più ristretta di persone ha potuto beneficiarne.

Ripartire dai bisogni, questo è quello che ci siamo proposti. Questo è quello che abbiamo fatto, che facciamo e che continueremo a fare.

Per un scuola che rimuova gli ostacoli

Per un’Università accessibile a tutti/e

Per un Trasporto pubblico che non si svende

Per una sanità pubblica realmente gratuita, diffusa ed accessibile

Sanità, Istruzione, Trasporti: Diritti non concessioni