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"Renzi non taglia le tasse, taglia la sanità pubblica"

Politica
Umbria 27/07/2015 - 14:00

Il Pd e il governo Renzi hanno annunciato l’intenzione di voler tagliare le tasse, a partire dall’IMU. Questo taglio, sempre nell’intenzione del governo, sarà finanziato per decreto attraverso un taglio al sistema sanitario nazionale pari a dieci miliardi di euro che ricadrà tutto sulle regioni. Ancora una volta il Pd e Renzi dimostrano di essere il braccio operativo in Italia delle politiche neoliberiste volute dall’Europa: siamo di fronte ad una vera e propria “sbornia ideologica” che punta a smantellare il servizio pubblico per favorire nuove privatizzazioni, il tutto motivato con la lotta agli sprechi. La verità è che per finanziare il taglio alle tasse basterebbe rimettere in discussione i trattati europei da usura e mettere una patrimoniale. Per l’Umbria poi si tratta di un ulteriore disastro. Al di là dei soliti dati propagandistici, la nostra regione in questi anni ha subito un forte depotenziamento dei livelli di assistenza, causato proprio da incontrastati tagli alla spesa pubblica e dall’assenza di ogni programmazione regionale nella ripartizione delle risorse e nell’organizzazione dei servizi. Già oggi tante e tanti hanno problemi ad accedere alle cure, le liste d’attesa favoriscono il privato, sempre più complicate sono le condizioni di lavoro degli operatori. C’è bisogno di contrastare con forza questa nuova sciagura, c’è bisogno che lo faccia una sinistra unita, autonoma e alternativa al Pd in Umbria e nel paese.

Enrico Flamini, Segretario Regionale Prc Umbria