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Riforme, preoccupazione per il personale della Provincia

Politica
Umbria 02/03/2015 - 14:47

“Aprire una “unità di crisi” in Provincia per monitorare costantemente la situazione del personale in questo delicato passaggio che la legge Del Rio ha stabilito in materia di riordino di tali Enti”. È questa l’intenzione annunciata in Commissione Bilancio Affari Generali da parte del suo presidente Roberto Bertini. “Siamo preoccupati per questa situazione che sta investendo il personale della Provincia poiché non ci sembra di intravedere un percorso certo che dia delle risposte chiare. Intanto, l’unico dato fermo sembra essere quello relativo ai pensionamenti – ha continuato il consigliere”. A questo punto dobbiamo agire senza perdere tempo e soprattutto prima che il DDL sul “Riordino delle funzioni amministrative regionali, di area vasta, delle forme associative di Comuni e comunali” venga definitivamente approvato perché così come è concepito ad oggi contiene dei dubbi. In modo particolare a destare le maggiori preoccupazioni è quanto stabilito dall’art. 13 dove viene messo mero su bianco che “la presente legge non introduce nuovi o maggiori spese a carico del bilancio regionale”. Per quanto riguarda l’iter legislativo, il disegno di legge è all’esame della Prima Commissione “Affari Istituzionali e Comunitari” presieduta da Oliviero Dottorini al termine del quale approderà all’Aula consiliare per l’approvazione definitiva che dovrà avvenire entro il mese di marzo essendo stata deliberata la procedura d’urgenza. Quindi, la richiesta che proviene dall’organo consiliare provinciale è un incontro con l’omologa commissione di Palazzo Cesaroni in tempi stretti, prima della conclusione dell’iter. La proposta ha trovato il fermo appoggio e la convergenza anche dei rappresentanti della Lista Provincia Civica che, rappresentati dal consigliere Floriano Pizzichini hanno apprezzato la presa di posizione del presidente Bertini ponendosi a disposizione nella composizione del percorso che “necessariamente si dovrà determinare prima della prossima tornata elettorale regionale”. Ad aggiornare sullo stato dell’arte il dirigente della Provincia del servizio Organizzazione e Programmazione Stefano Rossi, che ha parlato di “discrasia nella tempistica tra la Legge Del Rio e la Finanziaria 2015, poiché – ha spiegato – da un lato vi è un taglio immediato e operativo di circa 11milioni di euro per il 2015 e dall’altro la partita del riordino delle deleghe e del relativo personale che nelle intenzioni della legge Del Rio dovrebbe transitare insieme alle funzioni ha una tempistica incerta. Un’altra questione – ha proseguito Rossi – riguarda il riallocamento del personale nelle strutture periferiche dello Stato il cui percorso non sembra chiaro anche se annunciato. Una piccola boccata di ossigeno – ha concluso il dirigente – sembra possa provenire dal fatto che la Provincia di Perugia, insieme a quella di Terni ed alle province di Toscana e Piemonte, fa parte di un progetto pilota dal quale potrebbero scaturire alcune proposte per la sostenibilità anche finanziaria di tutto il processo di riforma”.

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Redazione