Questa mattina mercoledì 21 ottobre 2015 è stato firmato un accordo tra l’amministrazione comunale di San Giustino e le organizzazioni sindacali CGIL, UIL e CISL in merito a quanto stanziato nel bilancio della municipalità sangiustinese per aiutare le famiglie in situazione di disagio lavorativo.

Per la firma del documento  nella sede comunale erano presenti il sindaco di San Giustino Paolo Fratini, l’assessore al bilancio Simone Selvaggi e l’assessore alle politiche sociali Elisa Mancini. Per le organizzazioni sindacali Alessandro Piergentili (CGIL), Piergiovanni Egidi (UIL) e Antonello Paccavia (CISL).

Il sindaco Fratini e gli assessori hanno quindi presentato le linee guida alla base della predisposizione del bilancio 2015 ed in particolare la delibera di Consiglio che riguarda gli interventi relativi ai nuclei familiari che hanno subito una contrazione del reddito per effetto della perdita del lavoro o subentro degli ammortizzatori sociali: “ La perdita del lavoro improvvisa – spiegano il sindaco e gli assessori – è purtroppo un’emergenza che non rientra tra le procedure canoniche di sostegno al reddito. Abbiamo incontrato la massima disponibilità da parte delle organizzazioni sindacali che si sono impegnate insieme a noi a rendere nota questa opportunità sottoscrivendo il documento e per questo siamo particolarmente soddifatti.”

In particolare il provvedimento eleva la detrazione ordinaria da 130 a 200 euro per il tributo per i servizi indivisibili (TASI) dovuto per l’unità immobiliare adibita ad abitazione principale.

CGIL, CISL e UIL hanno condiviso l’intervento che cerca di dare una risposta anche parziale alla crisi e si sono impegnati attraverso le proprie strutture e delegati aziendali a dare la massima diffusione al provvedimento per aiutare i cittadini e le famiglie che hanno i requisiti per accedere all’agevolazione.