Tu sei qui

Summit su E 45, Lega e Movimento 5 stelle all’attacco: “Il Pd come il coccodrillo, prima provoca danni, poi piange”

Politica
Città di Castello 29/01/2019 - 21:26

“Per rispetto dei cittadini, presi in giro dall’ennesima farsa di una sinistra sempre più alla deriva, Lega e Movimento 5 Stelle non parteciperanno al summit sulla E 45, organizzato per questo pomeriggio a Città di Castello dal Pd”. Ad annunciarlo in una nota congiunta i parlamentari Riccardo Augusto Marchetti, Virginio Caparvi, Luca Briziarelli, Stefano Lucidi, Tiziana Ciprini, Filippo Gallinella, l'europarlamentare Laura Agea, i consiglieri regionali Valerio Mancini, Andrea Liberati e M.Grazia Carbonari, oltre ai rappresentati comunali tifernati, Marcello Rigucci e Marco Gasperi.
“In natura il coccodrillo prima mangia l' uomo, poi si pente e piange. In politica il Pd prima distrugge poi chiede agli altri di rimediare all'istante. Non c'è molta differenza tra un feroce animale e un partito schizofrenico che cerca consensi sfruttando la buona fede dei cittadini. Come rappresentati del Governo non ci presteremo a queste strumentalizzazioni e annunciamo sin da ora una conferenza stampa a Montecitorio assieme a tutti i rappresentanti istituzionali Lega e 5 stelle, oltre ai sindaci direttamente coinvolti come Luca Carizia di Umbertide e i colleghi di Toscana ed Emilia Romagna. Per anni il Pd è stato al Governo e la situazione della viabilità non ha fatto altro che peggiorare nel tempo, tanto da far precipitare l’Umbria in un evidente stato di isolamento.
Le strade crollano, le ferrovie chiudono, le gallerie non si riaprono, facile uscire dal letargo solo adesso che non si hanno più responsabilità governative e pretendere di rimediare ad errori che loro stessi hanno creato. Le strade non si deteriorano in sette mesi, le ferrovie nemmeno, chi  negli anni è stato arroccato nei suoi palazzi senza rendersi conto della realtà, si prenda ora le proprie responsabilità. Il tempo  delle chiacchiere è finito, questo Governo in sette mesi ha già dato risposte concrete ai cittadini su temi in cui i nostri predecessori hanno più volte fallito, pensiamo all’abolizione della Legge Fornero, al reddito di cittadinanza o alle zone terremotate che solo ora cominciano ad avvertire la presenza dello Stato.
Anche sulla viabilità saremo noi a dare risposte concrete ai cittadini, dati alla mano, in una prossima conferenza stampa con i vertici del Governo e alla quale invitiamo, sin da ora, anche gli organizzatori del triste teatrino che andrà in scena questo pomeriggio in consiglio comunale. La differenza è proprio questa: c’è chi chiacchiera e chi riaprirà  Bocca Trabaria e la E 45, chi ha previsto finanziamenti per la Guinza ed interverrà, per quanto possibile, anche sull’ex FCU”