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Cosetti: "Mettiamoci alle spalle la sconfitta"

Volley
San Giustino 24/02/2017 - 08:34

Nel sabato di Montale Rangone, poco ha funzionato per la Sia Coperture San Giustino, a cominciare dalla battuta, che contro la Coveme San Lazzaro era stata il punto di forza delle biancazzurre. C’è stata tuttavia un’eccezione in positivo, costituita da Aurora Cosetti, la 19enne di Genzano portata da coach Pietro Camiolo per fare il libero, ma che in più di una circostanza è scesa in campo senza questo preciso incarico e che, specie nelle fasi conclusive dei set, ha garantito il suo apporto proprio al servizio. Ebbene, sul suo turno di battuta la Sia Coperture ha costruito la rimonta del primo set, vanificata poi dalla sconfitta ai vantaggi; sotto ad un certo punto per 15-22, ha iniziato a scodellare palloni insidiosi fino al 21-22. “Peccato perché sul più bello poi la battuta l’ho sbagliata, anche se poi siamo state capaci di riagguantare la parità sul 24-24”, afferma la Cosetti. Beh, dopo un time-out discrezionale ci può anche stare; come riesci a trovare a freddo il modo di servire preciso, sapendo che non puoi sbagliare e cosa metti di particolare nei tuoi servizi? “Oramai ci sto facendo l’abitudine: quando i punteggi diventano critici per noi, entro con la consapevolezza delle responsabilità che mi attendono. Le mie battute? Ho la tendenza a far scendere all’improvviso la palla e spesse volte disunisco le avversarie in ricezione”. Cosa è successo a Montale Rangone, dopo le due belle vittorie casalinghe contro le prime della classe? “E’ successo che due volte siamo andate ai vantaggi e che in entrambe le circostanze ha avuto la meglio l’esperienza di Montale, soprattutto nei posti 4. Nei vari set, non eravamo partite bene, poi avevamo recuperato, ma nel momento decisivo loro hanno avuto qualcosa in più. Fossimo state più attente, sono sicuro che qualche cosa di buono ci sarebbe scappato”. Un incidente di percorso, che comunque non ha rovinato la buona posizione di classifica acquisita. “Sì, quei 5 punti contro Olimpia Ravenna e San Lazzaro sono tanta roba e ci permettono finalmente di respirare. Oltre alla soddisfazione personale e di squadra (perché indicativi della nostra crescita), ci stanno facendo tremendamente comodo. Ora, non dobbiamo fallire la prossima gara”. Già, dopo la sosta al PalaVolley arriverà il Cesena; anche alla luce degli impegni che attendono le squadre in fondo al gruppo, fare bottino pieno significherebbe arrivare a un passo dalla salvezza. “Conquistare i tre punti sarebbe davvero l’ideale e ci consentirebbe probabilmente anche di guadagnare ulteriore terreno sulla zona a rischio. Le due vittorie casalinghe ci hanno fatto capire che anche noi abbiamo le nostre credenziali e che quindi ce la possiamo giocare contro tutte”. Sei una giocatrice “multiuso”, nel senso che – a seconda delle situazioni – alterni la maglia di libero con quella normale. “E sono contenta, perché comunque lo faccio per la causa della squadra. E anche quando non indosso la casacca di libero, entro pur sempre dietro in battuta e nelle situazioni che ho descritto. Alla fine, nella sostanza non cambia molto, anche se il libero non va in battuta”. Come sta procedendo l’esperienza di San Giustino? “Molto bene: la rifarei tranquillamente, anche perché sono diventata più autonoma e ho imparato a gestirmi e organizzarmi”. Salvezza in maggio, maturità in giugno: è un 2017 significativo per Aurora Cosetti? “Spero di potermi togliere entrambe le soddisfazioni. Frequento l’ultimo anno di liceo scientifico a Città di Castello e i risultati scolastici sono buoni. Il segreto è uno soltanto: pianificare bene una giornata che comincia a scuola e prosegue al palasport. Il resto è tutto studio”.