Ultimo derby regionale per la Top Quality Group San Giustino e penultimo impegno casalingo, che poi diventa l’ultimo domenicale (19 aprile, ore 18.00), in quanto nell’ultima giornata tutte le gare andranno in scena alle 18.00 di sabato 9 maggio. Ospite del Pala Volley è la Lucky Wind Trevi, compagine dalle grandi tradizioni in B1 ma che da mercoledì scorso – per effetto del 3-2 con il quale la Evoluzione Ostia ha sconfitto nel recupero la Volleyrò Casal de’ Pazzi – si ritrova in zona retrocessione al terzultimo posto e con davanti un calendario alquanto duro, visto che dovrà affrontare tutte le prime della classe: dopo San Giustino, ospiterà il San Michele Firenze, poi la trasferta di Pesaro e l’epilogo di nuovo in casa contro la Zambelli Orvieto. Serve davvero un miracolo alle ragazze di coach Sperandio per sperare di agguantare la salvezza. Ben altra atmosfera si respira in casa biancazzurra: il tecnico Brighigna confermerà in avvio il 6+1 di sempre, ma – visto lo stato di salute generale del gruppo – non è escluso che possano andare in campo anche coloro che di spazio finora ne hanno avuto di meno. L’obiettivo del quinto posto finale è certamente uno stimolo in più per la Marcacci e compagne, non dimenticando che il prossimo traguardo parziale è costituito dalla settima vittoria di fila. Le trevane, dal canto loro, ce la metteranno tutta anche per cancellare una prestazione di Bologna che non è stata di certo fra le migliori, dopo quella comunque non negativa di Todi. E stavolta, rispetto all’andata, ci saranno anche le due ex di turno: Catia Ceppitelli e Silvia Tosti, per anni cardini del Trevi e oggi a San Giustino. Relativamente agli schieramenti di partenza, la Lucky Wind si dovrebbe presentare con la diagonale Pietrolati-Capezzali, con la coppia centrale Ragnacci-Volaj, con le laterali Meniconi e Garganese e con la Piccari libero. Risponderà la Top Quality Group con la Marcacci in regia, la Barneschi opposto, la Ihnatsiuk e la Ceppitelli al centro, la Francia e la Mautino alla banda e la Rocchi libero. Arbitri dell’incontro sono i romani Graziano Gurgone e Riccardo Santarelli.