È arrivata dal Moie in B2 e affronta la sua stagione da esordiente in B1 ritagliandosi ogni volta spazi sempre maggiori. Sul campo, ovviamente. Quando coach Della Balda la chiama, spesso nei frangenti decisivi dei set, lei risponde sempre “presente!”. Gemma Vescovi, centrale della Top Quality Group San Giustino, è un esempio di umiltà e applicazione, doti che la stanno ripagando in questa fase del campionato. Nella bella vittoria per 3-2 sulla Videomusic Castelfranco di Sotto, la sesta di fila che ha portato le biancazzurre al secondo posto della classifica, c’è a pieno titolo anche il fattivo contributo della 24enne marchigiana, a partire dal secondo set. Un aggettivo per definire la vittoria di domenica scorsa? “Ne adopero due: sofferta ed entusiasmante. E la partita è stata combattuta ed emozionante fino all’ultimo”. Il Castelfranco di Sotto è per ora la migliore avversaria che avete incontrato? “Si tratta senza dubbio di una bellissima squadra, nonostante sia una neopromossa con atlete che però giocano insieme da tanto tempo, al contrario di noi, che invece facciamo gruppo solo da fine agosto, anche se questo non fa altro che impreziosire ulteriormente la nostra impresa. Se vogliamo, per me è stata anche una rivincita personale, perché quando giocavo nel Moie il Castelfranco ci ha eliminate dai play-off per due anni consecutivi e ho notato che dalla passata stagione non ha praticamente cambiato nulla a livello di organico”. Ma c’è stato un momento della partita nel quale hai temuto che potesse maturare la sconfitta? “Un po’ tutto il terzo set, quello più lungo (parziale di 29-27 per San Giustino n.d.a.) e faticoso, che alla fine ha riaperto i giochi, ma che a un certo punto ha rischiato di chiuderla in favore loro. È stato fondamentale aggiudicarselo per poi dare la svolta a una partita che si era messa per il verso sbagliato. Abbiamo ripreso in mano il controllo della situazione e il gran carattere non ci ha fatto difetto nemmeno domenica scorsa”. Fra le mosse azzeccate dalla panchina c’è stato l’ingresso di Gemma Vescovi … “Non spetta a me il compito di dirlo. Posso soltanto affermare che ho dato ancora il massimo, commettendo anche qualche errore, però sono contenta degli spazi di cui usufruisco e poi l’importante era vincere. Abbiamo vinto, per cui va bene così”. Come procede la prima esperienza in B1? “Direi in maniera più che positiva. Ho già avuto modo di giocare e, comunque vada per me, rimarrà un anno significativo per la mia crescita”. Se ti avessero detto in estate: dopo 7 giornate sarete al secondo posto con una sola sconfitta e 17 punti conquistati su 21, cosa avresti risposto? “Sarebbe stato complicato rispondere, perché non conoscevo allora la realtà della B1 e quindi non mi potevo rendere conto del livello di questo campionato, per cui dico che finora abbiamo disputato un’ottima stagione”. Quanto contano tifosi e pubblico per le vostre fortune? “Tanto! Ci seguono in ogni trasferta e quando giochiamo in casa è sempre un colpo d’occhio particolare vedere il PalaVolley che si riempie ogni volta di più. Per noi è davvero stimolante: il nostro impianto è un valore aggiunto”. Dove può arrivare la Top Quality Group? “Ai play-off, questo almeno mi auguro! Abbiamo margini di miglioramento da sfruttare che si manifesteranno con il tempo, quando il gruppo sarà ancor più amalgamato e quindi avremo ulteriormente perfezionato il nostro gioco di squadra”. Sabato prossimo la trasferta di Rimini, poi Orvieto in casa e quindi il match di Bologna: la pausa natalizia dirà se la Top Quality Group sarà in grado di rimanere ai vertici del girone? “Una partita per volta. Intanto, dobbiamo concentrarci su quella di Rimini, pensando che il pronostico potrà essere anche favorevole se guardiamo la classifica, ma che basta un niente per sovvertirlo. Poi ci occuperemo di Orvieto e di Bologna: d’altronde, questo campionato sta insegnando che ogni sfida fa storia a se’ e che quindi la carta deve lasciare il passo al campo”.