A San Giustino i cittadini possono stare tranquilli: non si è verificato, come in alcuni Comuni d'Italia, l'errato conteggio delle pertinenze delle abitazioni ai fini dell'applicazione della Tassa sui Rifiuti (TARI). Con il conteggio della tassa sui rifiuti, in pratica, a San Giustino è tutto in ordine: a garantirlo è l'assessore al bilancio Simone Selvaggi che ha voluto tranquillizzare i proprio concittadini. "In relazione alle notizie riportate a livello nazionale che evidenziano, in alcuni Comuni d'Italia, l'errato conteggio delle pertinenze delle abitazioni ai fini dell'applicazione della tassa sui rifiuti (TARI), ci teniamo a chiarire la regolarità delle procedure adottate e il corretto operato dei nostri uffici. Il Comune di San Giustino, infatti, nell'applicazione della TARI si è sempre attenuto al principio secondo il quale la tariffa deve coprire il costo del servizio e grande attenzione abbiamo rivolto a questi temi che toccano da vicino i cittadini". Nello specifico il Comune di San Giustino precisa che il conteggio della tassa sui rifiuti per le abitazioni è calcolato come segue: la quota fissa riportata in bolletta è data dalla relativa tariffa moltiplicata per la superficie dell'abitazione; la quota variabile è costituita da un importo predeterminato esclusivamente sul numero degli occupanti e, pertanto, indipendente dalla superficie. La quota variabile della tariffa, quindi, nelle bollette TARI dei contribuenti di San Giustino è riportata e conteggiata una sola volta per ciascuna unità abitativa, comprensiva di garage e cantine.