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Giovedì giornata mondiale del rene

Salute
Sansepolcro 10/03/2015 - 17:43
Sarà Sansepolcro quest’anno la città prescelta dalla Asdl8 per celebrare la Giornata Mondiale del Rene. I sanitari della Asl, nella mattinata di giovedi 12,   incontreremo alcune classi delle scuole superiori di Sansepolcro.
Il Sindaco Daniela Frullani ha messo a disposizione la sala delle Laudi del Comune di Sansepolcro. 
Medici e infermieri della Unità Operativa di Nefrologia e Dialisi di Sansepolcro saranno a disposizione per la misurazione della Pressione Arteriosa e per un esame urine a chi vorrà volontariamente sottoporsi al controllo. Verranno proiettate agli studenti e a tutti i cittadini che vorranno presenziare, diapositive didattiche per spiegare in modo semplice le problematiche della malattia renale, della dialisi e del trapianto.

NOVITA’ IN ARRIVO PER I DIALIZZATI
Sono quasi trecento gli aretini che si sottopongono a dialisi ed emodialisi nella nostra provincia. Trecento vite che devono fare i conti con una cura che cambia il proprio destino e modifica profondamente i rapporti sociali, ad iniziare da quelli familiari.
Ci sono poi coloro che hanno optato per un trapianto di rene (in media cento ogni anno). 
Da oltre 40 anni nelle strutture sanitarie della provincia di Arezzo si eseguono Emodialisi Ospedaliera e Dialisi peritoneale (circa 33.000 sedute annue).
Da un anno e mezzo nella nostra provincia ha preso il via il progetto di Emodialisi domiciliare. Ad oggi sono quattro i pazienti che autonomamente, con l’assistenza e la formazione adeguata, hanno adottato questo sistema che indubbiamente consente una maggiore libertà di movimento e di scelta dei tempi e dei modi.  
In arrivo una importante novità, che sta partendo a livello sperimentale e in poco tempo potrà essere sviluppata e diffusa:
la tele dialisi. Un sistema  per i pazienti domiciliari che mette in connessione audio e video il cittadino dalla sua residenza con il centro dialisi dell’ospedale. L’area vasta della Toscana meridionale sarà la prima in Italia ad usufruire di questo servizio.
 
Nefrologie aperte giovedì 12 marzo anche  presso gli ospedali di Assisi, Gubbio-Gualdo Tadino, Città di Castello, Media Valle del Tevere e Castiglione del Lago. A Perugia sarà allestito un ambulatorio mobile delle Croce Rossa Italiana in piazza della Repubblica. L’iniziativa è stata organizzata, in occasione della Giornata mondiale per la prevenzione delle malattie renali, dall’ANED (Associazione Nazionale Emodializzati Dializzati e Trapiantati) Umbria, in collaborazione con il CESVOL e la USL Umbria 1, e consentirà ai cittadini di fare gratuitamente due semplici esami per individuare i soggetti a rischio (esami delle urine e misurazione della pressione) e di ricevere informazioni da parte di medici nefrologi e infermieri sulle patologie renali e sulle misure di prevenzione.

Nel mondo ci sono 52milioni di persone con problemi renali, oltre 5milioni in Europa e oltre 52mila in Umbria. La malattia renale cronica colpisce circa il 10% della popolazione (1 uomo su 5 e 1 donna su 4 con una età tra 65 e 74 anni) e si prevede che l’incidenza aumenterà del 17% nella prossima decade. Per questo viene riconosciuta anche dall’OMS come un problema di salute pubblica globale. Inoltre viene definita “killer silenzioso” in quanto ai primi stadi non dà sintomi né segni evidenti. Di qui l’importanza di una diagnosi precoce, che viene effettuata con esami semplici che verificano l’eventuale presenza di proteine nelle urine e il livello di creatinina nel sangue, e di corretti stili di vita da promuovere a scopo preventivo in tutta la popolazione per prevenire l’insorgenza o la progressione delle malattie renali, con gravi conseguenze sulla qualità della vita.

Tra i fattori di rischio che possono favorire l’insorgenza di malattie a danno dei reni ci sono, oltre all’età (in circa metà delle persone con più di 75 anni si rileva una riduzione della funzione renale), la pressione alta e il diabete, le due cause più frequenti, e inoltre la familiarità, il fumo, l’obesità e in genere un’alimentazione scorretta e un basso apporto di acqua.

Al fine di promuovere una sana alimentazione, fondamentale per la salute dei reni, venerdì 13 marzo 2015 presso Arte Hotel di Ferro di Cavallo (dalle ore 15,30) la dottoressa Franca Pasticci del servizio di nefrologia e dialisi della USL Umbria 1, in collaborazione con ANDID Umbria (Associazione Nazionale Dietisti) e con il supporto di APROTEN, ha organizzato un corso di cucina ipoproteica con prova pratica con il cuoco e buffet finale. E’ necessaria l’iscrizione telefonando ad uno dei seguenti numeri 349-8668112349-8668112, 0742-3397960742-339796, 335-5237328335-5237328, 347-6163541347-6163541.

LO SLOGAN 2015: “Bevi un bicchier d’acqua e offrine un altro”
Anche se non ci sono evidenze scientifiche per sostenere che bere acqua riduca il rischio di malattia renale cronica, certamente l’acqua aiuta a proteggere i reni. Così, nell’ambito della World Kidney Day 2015, gli organizzatori hanno invitato l’intera società civile, i governanti, i professionisti sanitari e i pazienti a bere un bicchiere di acqua e ad offrire un altro ai loro familiari, amici e colleghi… Un gesto simbolico che può aiutare ad accrescere la consapevolezza dei rischi, dei pericoli e del peso della malattia renale e di come prevenirla e trattarla con semplice norme e corretti stili di vita. invita tutta la comunità renale e non a lasciarsi coinvolgere in questa giornata mondiale